PART-TIME : trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale o rientro a tempo pieno del personale docente e A.T.A. della scuola – anno scolastico 2025/2026 domande fino al 15.03
Entro il 15 marzo 2025 il personale del comparto scuola può presentare domanda di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale oppure, viceversa, per richiedere esplicitamente il rientro a tempo pieno, se in part-time.
Tale scadenza riguarda docenti, ed ATA con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Carissime/i,
entro il 15 marzo 2025 si potrà presentare domanda di part-time per a.s. 2025/26 rivolta a tutto il personale scolastico a tempo indeterminato.
Le domande, compilate e sottoscritte sui modelli allegati alla mail, dovranno essere indirizzate al Dirigente scolastico per la successiva trasmissione via PEC all'Ufficio Scolastico di Como.
Il contratto di part-time è di durata biennale.
Entro il 15 marzo 2025 sarà possibile anche inoltrare richiesta di variazione oraria rispetto al precedente orario di part-time.
Nel modello va indicata la modalità di richiesta e cioè:
- part-time orizzontale (con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi)
- part-time verticale (con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana non meno di 3)
- part-time
- misto (con articolazione della prestazione risultante dalla combinazione delle due precedenti modalità).
Per supporto, delucidazioni e aiuto nella compilazione potete chiedere un appuntamento presso i nostri uffici zonali mandando una mail a uilscuolacomo@gmail.com

ELEZIONI RSU 2025 – LA FORZA DELL’INSIEME È MAGGIORE DELLE SINGOLE FORZE
Le elezioni Rsu rappresentano un momento di democrazia fondamentale e un appuntamento importante per il mondo della scuola. Saremo chiamati a scegliere i rappresentanti all’interno delle scuole per rafforzare la voce di chi, ogni giorno, contribuisce con il proprio lavoro alla crescita e al futuro del nostro Paese. Una bella occasione di consapevole scelta democratica, da affrontare nel rispetto delle idee altrui.
Lo slogan “LE PERSONE AL CENTRO DELLE SCELTE” sintetizza il nostro impegno e i nostri valori. Coraggio, coerenza, trasparenza e soluzioni concrete: è così che si muove la nostra azione sindacale. Tante voci che esprimono l’orgoglio di un lavoro importante, di una professione nobile e preziosa, in un momento complesso che la scuola sta vivendo e che necessita di collegialità e dialogo diretto con le persone che vi lavorano, allo scopo di condividere strategie e linee politiche.
La strada continuerà ad essere quella di rivendicare e rappresentare i bisogni collettivi e offrire soluzioni concrete per impedire scelte che possano peggiorare le condizioni di lavoro. Questo approccio richiede impegno, perseveranza e determinazione. Caratteristiche di un sindacato moderno, utile e concreto.
Nel nostro lavoro contano le persone. Mettere “le persone al centro delle scelte” non rappresenta un semplice slogan, ma un principio guida che ha ispirato ogni nostra decisione.
In un contesto in cui la scuola richiede regole certe e un impegno coerente, la UIL Scuola Rua si conferma un punto di riferimento sicuro e affidabile. Lo abbiamo dimostrato rivendicando la tutela di una scuola statale e nazionale.
La professionalità dei nostri candidati, insieme all’esperienza dei nostri dirigenti sindacali, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti.
Con le credenziali di sindacato indipendente, plurale, libero, laico chiederemo il voto per le nostre liste e per i nostri candidati che condividono gli stessi valori di libertà e giustizia sociale. E ancora una volta, siamo sicuri, prevarranno lo stile, l’equilibrio, la determinazione, la competenza, la proposta.
A voi tutti il nostro ringraziamento. Sarà nostro compito sostenervi in questo impegno e nella vostra azione di tutela di TUTTI i lavoratori della scuola.
INSIEME, DALLA STESSA PARTE
Giuseppe D’Aprile Segretario generale

News per tutto il personale
SENTENZA DEL TRIBUNALE DI ROMA: “LA UIL SCUOLA RUA HA DIRITTO A PARTECIPARE ALLE RIUNIONI PER L’INFORMAZIONE E IL CONFRONTO”
È quanto deciso nella sentenza emessa dal Tribunale di Roma con la quale vengono disapplicati gli articoli 5 e 6 del Contratto Nazionale nella parte in cui non consentono alle organizzazioni sindacali non firmatarie di partecipare alle riunioni di informazione e confronto.
Esprime grande soddisfazione il Segretario Generale della UIL Scuola RUA, Giuseppe D’Aprile: «Questo arresto giurisprudenziale ristabilisce un diritto costituzionalmente garantito, conferma la correttezza e coerenza delle nostre azioni e riafferma un principio fondamentale di democrazia sindacale», ha dichiarato Giuseppe D’Aprile. «In questi mesi, siamo stati inspiegabilmente osteggiati nell’esercizio delle libertà sindacali nelle diverse sedi istituzionali affinché ci venissero negate le prerogative sindacali. La nostra esclusione dalle riunioni di confronto e informativa era illegittima, come confermato dalla sentenza, la quale apre la strada all’affermazione delle libertà sindacali e dovrà rappresentare una pietra miliare per le prossime trattative del rinnovo contrattuale».
«Continueremo a difendere i diritti delle persone con determinazione e trasparenza, consapevoli che questa vittoria è solo una tappa di un impegno coerente e costante della nostra organizzazione sindacale al fine di garantire giustizia e pari opportunità per tutti», ha concluso D’Aprile.
La sentenza ha stabilito la “disapplicazione degli articoli 5 e 6 del CCNL comparto istruzione e ricerca 2019/21 nella parte in cui le forme di partecipazione sindacale dell’informazione e del confronto sono riservate ai soggetti sindacali titolari della contrattazione collettiva, dichiara il diritto della Federazione (UIL Scuola Rua) ricorrente alla titolarità delle prerogative sindacali relative alla informazione ed al confronto”.
Enorme soddisfazione da parte degli avvocati Domenico Naso e Luigi Molvetti per la valenza innovativa della sentenza che ristabilisce i diritti costituzionalmente garantiti.

CONGEDO PARENTALE: PERIODI SPETTANTI E RETRIBUZIONE [SCHEDA]
Nel nostro approfondimento la normativa completa sul congedo parentale per il personale scolastico, sia a giorni interi che ad ore, alla luce della legge di bilancio per il 2025.
Il congedo parentale, a giorni interi o in ore, spetta a tutto il personale in servizio – docente, educativo e ATA – assunto sia a tempo indeterminato che determinato (compresa la “supplenza breve”) anche con rapporto di lavoro part-time/spezzone orario, senza distinzione e con uguali diritti. Per il personale a tempo determinato il diritto si esercita esclusivamente durante il periodo di nomina.
Si configura come un diritto potestativo costituito dal comportamento con cui il titolare realizza da solo l’interesse tutelato e a cui fa riscontro, nell’altra parte, una mera soggezione alle conseguenze della dichiarazione di volontà. Per cui, anche in presenza di esigenze di servizio, il dirigente scolastico non potrebbe negare o interrompere la fruizione da parte del dipendente del periodo di congedo richiesto.
Nella nostra scheda i periodi spettanti ai genitori, la relativa retribuzione (anche in previsione di quanto contenuto nella legge di bilancio del 2025), una possibile regolamentazione del congedo parentale fruito ad ore e altre casistiche.
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